22 Dic Cinque cose che non sai sugli abiti da sposa sartoriali
Gli abiti da sposa sartoriali sono l’espressione della vera essenza dell’abito nuziale della donna, il lavoro artigianale è un’arte che proprio nel modello da sposa racchiude tradizione, competenza e sapienza. L’arte sartoriale da sposa è infatti un’expertise che la Maison Luisa Sposa ha come filosofia alla base del suo progetto; non è un caso che Luisa Lotti sia un’abile estimatrice della sartorialità in una lunga tradizione, quella pugliese, ricca di storia e cultura artigianale dove le lavorazioni e le materie prime in generale sono una ricchezza inestimabile.
Una terra e un popolo che rappresentano già la culla di un successo per le composizioni artigianali. Il lungo percorso della maison nella moda sposa si è evoluto su questo tratto d’esclusività e di professionalità con una portata innovativa che ha consentito al brand di raggiungere le passerelle internazionali. Ci sono molti aspetti della sartorialità da sposa che è affascinante esplorare e la bellezza dei processi, le lavorazioni, i ricami, sono gli aspetti che evidenziano la passione, il primo sentimento essenziale per portare avanti una vera cultura artigianale. Abbiamo racchiuso in cinque punti tutto quello che forse non è ben conosciuto sull’affasciante mondo degli abiti sartoriali, un viaggio tra tessuti e sogni che stupirà.
1. La personalizzazione degli abiti da sposa sartoriali
L’abito sartoriale consente una personalizzazione molto approfondita, al punto da stravolgere completamente un modello iniziale o una combinazione di tessuti classica. Questo punto è essenziale per comprendere le evoluzioni in stile glamour che il brand Luisa Sposa ha condotto nel Made in Italy per il settore fashion bridal. Le novità, gli stili sempre diversi e ideati di anno in anno rappresentano la caratteristica principale della sartorialità sempre a misura di ogni desiderio femminile.
Il vantaggio è quello di poter comporre un abito che non rimarrà solo nell’immaginazione, ma sarà un modello realizzato; ciò sarà possibile grazie anche alla professionalità del nostro staff che saprà consigliare, già prima di innescare il processo di lavorazione del vestito, la composizione perfetta in base alle indicazioni di ogni sposa. Cultura ed esperienza da parte dei nostri collaboratori sono il know-how che gli consente di sapere già prima la migliore versione del nostro abito dei sogni.
Grazie alla composizione dell’abito sartoriale è possibile ad esempio innamorarsi di un modello, ma preferirlo con un pizzo che abbiamo ammirato su un altro abito; sarà possibile anche variare la tipologia della seta che abbiamo escluso nonostante la scelta di un modello proposto con quella seta. In questo modo potremo sostituire il mikado allo chiffon e viceversa o preferire il cady, sempre sotto la guida attenta dei nostri stilisti.
Anche gli elementi degli abiti si possono cambiare grazie alla miriade di soluzioni dell’abito sartoriale, così come il nostro gusto ci consiglia. Un modo anche divertente e partecipativo di attendere le sospirate nozze, componendo l’abito con il corpino preferito e l’abbinamento di una gonna diversa da quella generalmente proposta. In alternativa sarà bello personalizzare il vestito con dettagli inediti e anche sexy per chi ama osare. Molto particolare, infatti, l’aggiunta ad esempio di uno spacco o addirittura due alla gonna preferita. Anche la tipologia di scollatura è una variazione molto richiesta, molte spose preferiscono la scollatura posteriore profonda anziché frontale, regalando all’abito preferito uno stile completamente diverso. La componibilità dell’abito, inoltre, è possibile grazie anche alle tantissime integrazioni di dettagli che sembrano passare in secondo piano, ma invece mutano completamente la visione della mise integrale. Ampio spazio all’aggiunta di cinture, accessori richiesti o proprio ideati dalla fantasia delle spose; trasparenze non previste o la realizzazione del sogno di una coda da fiaba. Con l’abito sartoriale sarà veramente tutto possibile.
2 – La foderina, la prima immagine dell’abito da sposa sartoriale
Molte spose forse non sanno che, durante la prima prova dell’abito, non avranno la percezione immediata del vestito da sposa che hanno scelto o che hanno richiesto con particolari personalizzati; tutto ciò che vedranno sarà una semplice e leggiadra foderina. La foderina da sposa è un modello in tessuto che viene utilizzato per prendere a perfezione le misure del corpo. Questo primo step non è banalmente essenziale per individuare la misura standard della sposa, quella che è necessaria al mercato per realizzare gli abiti che generalmente indossiamo, ma è fondamentale per valutare le perfette simmetrie di un corpo, quelle che sono uniche in ognuno di noi.
La misurazione è essenziale anche in virtù del fatto che il nostro corpo non è naturalmente simmetrico in maniera perfetta, ma presenta delle piccole differenze tra il lato destro e sinistro, rispetto ad esempio ad una spalla o ad un fianco. Le misure da prendere, infatti, devono essere millimetriche per consentire alla nostra sartoria, composta interamente da un team femminile, di realizzare il vostro abito perfettamente su misura. In questa fase di lavoro è possibile ancora apportare delle modifiche, riflettere su alcuni dettagli da aggiungere, variare alcuni elementi dal momento che i tagli del tessuto non stati ancora effettuati. Dopo questo step, comincia la fase artigianale della composizione che è quella più affascinante e interessante.
3 – L’esclusività, un abito da sposa sartoriale unico
Grazie all’abito sartoriale, le spose potranno avere un vestito completamente inedito e che non appartiene alla collezione, quella che ogni anno la Maison Luisa Sposa progetta e realizza. L’abito sartoriale è a tutti gli effetti un abito unico e realizzato interamente per il vostro giorno del sì. L’esclusività è una caratteristica che emoziona e che ha molta importanza perché possedere un vestito, soprattutto da sposa, non replicabile e ideato su misura non solo di desideri, ma anche di emozioni, sensazioni, momenti diversi è un lavoro che lo personalizza al di là dell’impatto visivo. L’abito sartoriale parla di noi, delle nostre aspettative, disvela la nostra personalità ed è capace di suscitare anche emozioni diverse: non sbaglieremo a dire che è un’opera d’arte a pieno titolo che porta su di sé non solo grande lavoro, ma anche emotività e affezione.Progettare un abito su misura per noi, che tenga conto di tutte le caratteristiche dell’organizzazione del nostro matrimonio, dalla location allo stile stesso, è un’obiettivo creativo che ricorderemo per sempre.
La Maison Luisa Sposa realizza sogni e opere d’arte sulla base di una filosofia maturata in anni di esperienza, al fianco delle donne, a stretto contatto con le sfumature del mondo femminile, nella sua interezza e complessità.
4 – L’abito da sposa trasformabile, sempre diverso e unico
L’abito sartoriale per sua natura si presta perfettamente a combinazioni di modelli trasformabili del tutto personalizzati. Gli abiti trasformabili da sposa sono quei vestiti che prevedono la possibilità di cambiare autonomamente alcuni elementi dell’abito, come ad esempio la gonna o la coda, fino alle maniche. Le sopragonne trasformabili possono essere applicate alla vita, nascondendo pantaloni in pizzo: sfilando la gonna e mostrando i pantaloni, ad un certo punto della cerimonia, si varierà completamente la propria mise.
L’abito trasformabile è un must molto diffuso negli ultimi anni e anche ampiamente richiesto per la sua possibilità di essere integrato, proprio per questi motivi costituisce il perfetto antefatto della sartorialità che invece può mirare ad una composizione totale ed ex novo del vestito in tutti i suoi elementi. Il trasformabile come abito da sposa ha in sé un concetto sartoriale già molto importante e che va verso la personalizzazione a tutto spiano. La sartorialità è l’essenza della filosofia bridal, il tratto distintivo di un’offerta mai standard, ma sempre unica. Luisa Sposa in Italia è un brand che ha fatto della sartorialità la caratteristica identitaria della sua vision.
5 – La garanzia di qualità del lavoro sartoriale
La qualità del lavoro artigianale è una garanzia da sempre indice di distinzione. Il valore del “fatto a mano” sta nelle accurate realizzazioni, nell’unicità della creazione e nel fatto che ogni singolo elemento dell’abito viene sottoposto ad attenta valutazione, dovendo superare standard qualitativi molto alti. Proprio nelle composizioni degli abiti sartoriali la qualità è una linea guida che non solo contribuisce ad elevare tutto il Made in Italy, portando alta la bandiera del valore dei prodotti nazionali artigianali, ma distingue un brand secondo affidabilità e autenticità.
Gli abiti sartoriali di Luisa Sposa, composti centimetro per centimetro, sono frutto di un lavoro che ribalta il processo normale delle creazioni di abiti da sposa da collezione. Vi è una rivoluzione del punto di partenza tra le lavorazioni: mentre nel comporre gli abiti di punta di una collezione si parte sempre dal fashion bridal, nel processo di produzione dell’abito sartoriale il focus è la persona specifica, la sua unicità, una personalità che non sarà mai uguale ad un’altra.
L’abito da sposa sartoriale è un’esperienza che non è più possibile rivivere, anche per le nostre sarte, tagliatrici, modelliste e ricamatrici che animano la nostra sartoria. Una possibilità che, già da sola, racchiude interamente la vision di un brand che tratta tutto ciò che concerne il bridal look. Sartorialità, unicità e bellezza: un percorso che era già nelle visioni e nell’esperienza di Luisa Lotti e che oggi rappresenta la realtà della Maison.